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Prestiti INPDAP per Insegnanti Statali ex ENAM

L’ENAM, Ente Nazionale di Assistenza Magistrale, era l’ente riservato agli insegnanti e ai direttori didattici delle scuole elementari e delle materne statali. Si occupava della previdenza e dei servizi assistenziali e creditizi riservati ai docenti statali.

Creato con il DLCPS n. 1346 del 21 dicembre 1947 e ratificato dalla Legge Ordinaria n. 190 del 21 marzo 1953 con la fusione dell’Istituto Nazionale per gli Orfani dei Maestri Elementari e dell’Istituto Nazionale di Assistenza Magistrale e aveva sede a Roma.

Il governo Berlusconi, ha soppresso l’ENAM con il Decreto Legge n.78/2010, convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2010 e a partire dal 31 luglio 2010. L’ente era confluito nell’INPDAP, che ne era subentrato in tutte le competenze e funzioni.

Tuttavia, dal 1° gennaio 2012 anche l’INPDAP è stato soppresso ed è confluito nell’INPS per via del Decreto Legge n.201/2011 convertito con modificazioni dalla Legge n.214/2011. Quindi oggi gli insegnanti ex ENAM devono fare riferimento all’INPS Gestione ex INPDAP.

L’INPS, essendo subentrato in tutti i rapporti attivi e passivi prima facenti capo all’INPDAP e all’ENAM, si occupa della previdenza e di vari servizi assistenziali e creditizi, tra cui l’erogazione di prestiti a tassi agevolati per insegnanti e docenti del settore statale.

Piccolo Prestito Gestione Magistrale ex ENAM

Chi può richiedere il finanziamento

Il Piccolo Prestito può essere richiesto dai lavoratori iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale ex ENAM, ora erogata dall’INPS, che siano in attività di servizio e a non meno di due anni dalla pensione. Nello specifico chi sono gli iscritti ex ENAM?

  • insegnanti delle scuole dell’infanzia (scuola materna o asilo) e delle scuole primarie (maestri e maestre delle scuole elementari) assunti a tempo indeterminato;
  • dirigenti scolastici provenienti dall’ex ruolo dei direttori didattici;
  • direttori dei servizi generali e amministrativi provenienti dalla legge n. 1213/1967 assoggettati a ritenuta ex Enam;
  • docenti di religione cattolica assunti come insegnanti nelle scuole dell’infanzia e primarie e assoggettati a ritenuta ex Enam.

 

Importo, tasso di interesse, piano di ammortamento e altre spese

Il prestito non può essere superiore al valore di due mensilità dello stipendio, comprensive degli assegni a carattere continuativo e fisso. In fase di verifica, l’INPS controlla la veridicità dell’importo dello stipendio netto indicato nella domanda in base al cedolino dello stipendio. Oltre a verificare la quota cedibile potrà accertarsi del fatto che non siano in corso altri finanziamenti con trattenuta sulla retribuzione.

Il tasso di interesse annuo (TAN) è fisso e pari all’1,50% e il prestito va rimborsato in 24 rate mensili, trattenute in busta paga dalle Ragionerie territoriali dello Stato e da queste versate all’INPS.

Viene trattenuta dall’INPS una quota pari all’1% dell’importo lordo del prestito per spese di amministrazione e fondo di garanzia.

Prestito finalizzato

I lavoratori iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale ex ENAM hanno la possibilità di usufruire di un prestito finalizzato. Per ottenerlo, l’iscritto deve presentare, all’atto della domanda, la documentazione comprovante la necessità del prestito e quindi la sussistenza di una delle seguenti spese:

  • la nascita o l’adozione di un figlio;
  • matrimonio dell’iscritto o dei proprio figli;
  • morte di un familiare;
  • malattie gravi proprie o dei familiari;
  • acquisto della prima casa o spese di manutenzione straordinaria sull’ abitazione;
  • mutuo in corso per l’acquisto dell’unica casa di proprietà;
  • cure odontoiatriche proprie o dei familiari a carico;
  • cambio di residenza;
  • acquisto auto;
  • frequenza dell’Università (dell’iscritto ex ENAM o dei suoi figli);
  • eventi straordinari che hanno determinato al richiedente uno stato particolare di necessità.

Altri prestiti in corso

La concessione di un nuovo prestito ex ENAM è subordinata all’estinzione di quello precedente, poiché il totale rimborso del prestito precedente costituisce condizione per l’erogazione di un eventuale nuovo piccolo prestito INPS Gestione Magistrale. Inoltre non è consentito il cumulo con piccoli prestiti concessi da altri enti pubblici.

Come si effettua la domanda

La richiesta, corredata da tutta la documentazione richiesta, può essere presentata solamente per via telematica, accedendo all’area riservata agli iscritti tramite l’apposito PIN.

La guida con tutte le informazioni, la modulistica necessaria e la procedura da seguire per effettuare la domanda online è disponibile nel paragrafo “Documentazione ufficiale”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’INPS tramite il numero verde ex INPDAP oppure recandosi presso la sede territoriale competente.

Documentazione ufficiale

Sistema informativo INPDAP. Credito: C1 – prestazioni creditizie. Piccoli prestiti web agli ex-ENAM piccoli-prestiti-ex-enam.pdf

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