Come funziona il prestito d’onore: beneficiari, istituzioni coinvolte e credito concesso
Come funziona il prestito d’onore? Quali sono le caratteristiche di questo finanziamento e a chi è rivolto? Si tratta di un prestito personale contraddistinto da condizioni di rimborso e accesso al credito particolarmente competitive. Vediamone tutti i particolari.
Contributi a fondo perduto e prestiti agevolati: ecco le opportunità
Il prestito d’onore è una linea di credito che fa riferimento al decreto legislativo 185/2000. Grazie a questa misura sono offerti contributi a fondo perduto e prestiti a tassi vantaggiosi, destinati a quanti intendono dare vita a un’attività intesa come società o lavoro autonomo.
Il prestito d’onore può essere rivolto anche a studenti lodevoli. In questo caso il prestito è accordato dagli istituti di credito convenzionati e permette di coprire i costi da affrontare per terminare gli studi.
Le caratteristiche del finanziamento cambiano a seconda dell’istituto di credito preso in esame. In ogni caso il rimborso, in genere, si verifica dopo la conclusione del percorso di studi, e le somme accordate corrispondono solitamente a qualche migliaio di euro all’anno.
Importi e beneficiari
Come funziona il prestito d’onore: contributi e finanziamenti. A seconda del beneficiario cambiano le caratteristiche del finanziamento. In caso di microimprese gli investimenti possono raggiungere una somma limite pari a 129.114 euro.
A fronte degli investimenti è disposto un contributo a fondo perduto corrispondente a circa il 50%, mentre l’altra metà può essere gestita grazie a un prestito a tasso agevolato. Il contributo a fondo perduto e il prestito agevolato sono disponibili anche per franchising.
Nell’eventualità di lavoratori autonomi, l’investimento globale massimo può essere di 25.823 euro. Il prestito a condizioni vantaggiose relativo agli investimenti è soggetto a un limite di 15.494 euro. In merito invece al contributo a fondo perduto, durante il primo anno, è disposta una soglia di 5.164,57 euro.
Come inviare la domanda
Come funziona il prestito d’onore: quali sono le procedure di richiesta? Il prestito d’onore è un’opportunità curata da Invitalia Autoimpiego. Le richieste andranno inoltrate via web e dovranno chiarire l’impiego del credito oggetto della domanda.
I prestiti d’onore possono inoltre essere forniti da parte di altre istituzioni, come Regioni e Comuni. I relativi bandi andranno a chiarire le modalità di partecipazione.
Diversa la situazione per gli studenti. Questi prestiti d’onore sono il risultato di convenzioni stipulate tra gli istituti di credito e le università. È sufficiente quindi richiedere informazioni agli uffici dell’istituzione didattica per scoprire le possibilità di finanziamento.