Prestiti per Giovani

Come funzionano i prestiti per giovani?

I giovani sono una tipologia di clienti pericolare per istituti di credito e banche poiché solitamente necessitano di piccoli prestiti, richiesti senza poter offrire contratti di lavoro a tempo indeterminato o comunque nessun tipo di garanzia.

Tuttavia ormai l’offerta di prestiti per giovani, soggetti tra i 18 e i 35 anni, è sempre più ampia e diversificata. Infatti le banche hanno ideato delle specifiche soluzioni di credito pensate per studenti e giovani imprenditori che necessitano di una liquidità aggiuntiva per i bisogni più diversi: dall’acquisto dell’automobile, al mantenimento degli studi universitari così come all’avvio di un’attività imprenditoriale.

Prestiti per Giovani fino a 30.000€




Rispetto ai classici prestiti personali che prevedono criteri di valutazione piuttosto rigidi, come un reddito stabile e dimostrabile, i finanziamenti per i giovani non tengono conto della tipologia di impiego del richiedente. Tuttavia sono comunque necessarie alcune forme di garanzia alternative. Il capitale finanziabile è comunque contenuto ed è solitamente compreso tra i 500 euro e i 15.000 euro.

Quali sono le tipologie di prestiti per studenti più diffusi?

Le tipologie più diffuse sono le seguenti:

  • prestiti a fondo perduto
  • prestiti d’onore per studenti e giovani imprenditori
  • prestiti giovani imprenditori
  • prestiti per giovani senza lavoro

Prestiti a fondo perduto

I finanziamenti a fondo perduto sono una forma di prestiti per giovani dedicati all’imprenditoria giovanile e alle start up. Possono essere erogati:

  • dagli enti regionali (finanziamenti regionali a fondo perduto);
  • da quelli statali (prestiti regionali a fondo perduto);
  • da fondi europei (finanziamenti europei a fondo perduto).

E’ una tipologia di credito agevolata che non prevede né la restituzione del capitale in prestito né degli interessi su di esso maturati. I prestiti a fondo perduto sono rivolti ai giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni che hanno intenzione di costituire una nuova società sotto forma di s.a.s., s.n.c., S.p.A., s.a.p.a., s.s., piccole e medie cooperative.

Prestiti d’onore per studenti e giovani imprenditori

Tra i prestiti per giovani rientrano i finanziamenti destinati agli studenti, che possono necessitare di una piccola somma di denaro per i seguenti scopi:

  • per sostenere i costi del corso di laurea (triennale o specialistica) che stanno frequentando;
  • per chi desidera iscriversi a un master universitario o a un corso post laurea;
  • per l’acquisto di strumenti e materiali scolastici.

I prestiti per giovani universitari sono frutto delle convenzioni tra le banche e gli atenei e permettono di usufruire di tassi di interesse particolarmente agevolati.




I prestiti d’onore tuttavia sono destinati non solo agli studenti, ma anche a tutti coloro, giovani inclusi, che desiderano avviare un’attività imprenditoriale di piccola dimensione, quali:

  • lavoro autonomo;
  • micro impresa;
  • franchising.

Di solito si tratta di una soluzione di credito che prevede una quota di capitale concessa a fondo perduto e un’altra erogata sotto forma di prestito da restituire alla banca a tasso agevolato.

Prestiti giovani imprenditori

Le soluzioni per i giovani che vogliono avviare un’attività imprenditoriale sono sostanzialmente due:

  • il già citato prestito a fondo perduto;
  • il Fondo Garanzia Giovani.

I prestiti a fondo perduto per giovani imprenditori non prevedono vincoli temporali per la presentazione della richiesta di agevolazione.

I progetti d’impresa finanziabili devono riguardare determinati settori di attività, quali:

  • produzione di beni agricoli, artigianali o industriali;
  • fornitura di servizi alle imprese, eccetto i servizi amministrativi pubblici e per le attività commerciali e turistiche.

Tali finanziamenti possono arrivare fino al 50% a fondo perduto, a cui è possibile aggiungere un prestito o un mutuo pari al 40% degli investimenti restituibile in 10 anni.

Per sostenere l’auto-imprenditorialità un prestito disponibile è il Fondo Garanzia Giovani, ossia quell’insieme di provvedimenti proposti a livello europeo. L’obiettivo è favorire e agevolare l’inserimento delle nuove generazioni nel mondo lavorativo. Il programma si rivolge a giovani con un’età compresa fra i 18 e i 29 anni.




Per guidare il giovane imprenditore dalla fase di start-up a quella della realizzazione del suo progetto industriale, il piano, oltre a garantire degli incentivi economici, prevede anche un percorso di formazione mirata durante tutte le fasi di sviluppo del progetto imprenditoriale.

E’ solo giunto quasi al termine del percorso che il giovane riceve l’accesso al Fondo SELFIEmployment adibito all’erogazione di finanziamenti a tasso zero per importi compresi tra i 5.000 euro e i 50.000 euro. Il prestito viene erogato senza garanzie personali e con un piano di ammortamento della durata massima di 7 anni.

Prestiti per giovani senza lavoro

Quarta e ultima opzione di finanziamenti sono i prestiti per giovani senza lavoro, definiti prestiti senza busta paga. In alcuni casi specifici la busta paga non è l’unica garanzia presentabile. Vi sono infatti anche delle garanzie alternative, quali:

  • fideiussione che prevede la presenza di un garante, ovvero di una persona che sia pronta a farsi carico del pagamento delle rate del prestito qualora il giovane non ne sia più in grado;
  • contratto di affitto regolare;
  • iscrivere l’ipoteca su un immobile d proprietà.

Prestiti per giovani: come richiederli?

Per quanto riguarda i prestiti per giovani richiedibili presso una banca oppure online, la procedura da seguire prevede che, dopo aver valutato costi e specifiche delle principali soluzioni proposte sul mercato, utilizzando anche portali onliche permettono di mettere a confronti banche e finanziarie diverse, sia necessario fissare un appuntamento presso la banca dove si vuole accendere il finanziamento.

Al contrario, se si preferisce sottoscrivere un prestito per giovani online è sufficiente inviare la richiesta e gestire il finanziamento via web. Infatti le banche che operano via web offrono tassi di interesse ancor più convenienti grazie alla riduzione dei costi legati alla gestione delle filiali fisiche e degli intermediari bancari.

Per quanto riguarda i prestiti a fondo perduto erogati da enti regionali, statali ed europei, la procedura da seguire è ben diversa. Per usufruire di questa tipologia è necessario compilare un modulo di richiesta, scaricabile via web sui portali delle diverse Camere di Commercio. Una volta compilato il documento dovrà essere spedirlo con raccomandata A/R alla Sede di Sviluppo Italia, Via Boccanelli 30, 00138 Roma.

Oppure il modulo potrà essere inviato presso una delle sedi regionali della società. Alla domanda sarà necessario allegare in duplice copia:

  • il progetto di impresa e copia dell’atto costitutivo della stessa;
  • il certificato di vigenza, ovvero il documento che contiene tutte le informazioni dell’azienda a partire dalla data della sua prima costruzione;
  • il certificato che la sede della società si trovi nei territori di applicazione della legge;
  • il certificato che dichiari che la nuova società sia costituita da soci con età compresa tra i 18 e i 35 anni.



Sviluppo Italia comunicherà agli aspiranti richiedenti l’esito della domanda dopo circa 6 mesi. In caso di esito positivo, i potenziali richiedenti saranno invitati a sostenere un colloquio a Roma per definire il piano esecutivo per l’ottenimento del finanziamento a fondo perduto.

Home /