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Prestiti BLender: in arrivo la piattaforma che rivoluziona i prestiti tra privati

Le richieste di prestiti personali per acquistare casa, comprare l’auto o per la semplice liquidità sono in continuo aumento: si parla di oltre 30.000 richieste di finanziamento al mese, per un valore di oltre 133 milioni di euro a livello globale, con una crescita media mensile del 10%.

Questi sono i numeri che sanciscono il successo di BLender, piattaforma intercontinentale di prestiti tra privati, che ha debuttato in Italia e che mira a rivoluzionare i prestiti peer to peer, rendendoli semplici e sicuri.

BLender: cos’è e come funziona?

BLender ha il quartier generale a Tel Aviv, ma è presente in Italia, Israele e Lituania e ha la licenza e-Money (EMI) a livello europeo, che permette di operare nell’Unione Europea per svolgere gran parte delle attività bancarie, quali gestire conti, erogare prestiti e mutui, trasferire fondi tra i clienti o dare e l’uso della piattaforma ad altre società.

La piattaforma BLender agisce facendo riferimento a modelli di peer to peer che hanno dimostrato la loro efficacia a livello internazionale, diminuendo i margini di interesse. Il successo di BLender sta nel poter svolgere un controllo veloce e affidabile, grazie a informazioni incrociate e un ridotto numero di documenti e verifiche bancarie. BLender va infatti a crea un collegamento in forma anonima tra chi vuole mettere a disposizione delle somme di denaro da dare in prestito e chi sta cercando un finanziamento veloce.

Prestiti BLender: le caratteristiche dei prestiti tra privati

La piattaforma BLender si caratterizza per sicurezza e trasparenza poiché controlla la capacità di rimborso dei richiedenti, tutelando le persone, garantendo quindi tassi di interesse più elevati per chi presta e più bassi per chi richiede il finanziamento.

Inoltre i prestiti si ottengono e si finanziano direttamente online, nel giro di poco tempo e con condizioni fissate dagli utenti. Non disponendo di filiali, molti dipendenti e ingenti spese gestionali, BLender guadagna grazie a una commissione chiara e trasparente. 

  • i prestiti concessi fino a 3 anni;
  • possono essere richiesti da qualsiasi cittadino italiano che disponga di uno stipendio mensile di almeno 1.000 euro;
  • non ci sono tasse da pagare;
  • i prestiti sono concessi ai privati e non alle aziende;
  • è possibile estinguere il finanziamento prima della scadenza prefissata.

 

Richiedere i prestiti tramite l’app Prestiti BLender

Tra le prestiti BLender opinioni, l’aspetto che risulta particolarmente interessante per i privati è la possibilità di utilizzare il proprio smartphone, senza dover recarsi presso una banca fisica. Infatti l’app prestiti BLender è disponibile per iPhone e Android ed è scaricabile gratuitamente su App Store o Google Play. Grazie all’applicazione è possibile:

  • registrarsi su BLender;
  • svolgere operazioni;
  • seguire l’andamento del conto;
  • ricevere un prestito.

La piattaforma di BLender è basata su un sistema cloud, accessibile da tutti i dispositivi mobili, riesce a mixare la complessità dell’innovazione tecnologica e la semplicità di utilizzo.

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