Tutte le opzioni di Prestiti per giovani
Prestiti per giovani: agevolazioni e tipologie
Oggi le proposte di prestiti per giovani sono sempre di più, tuttavia rappresentano una clientela particolare per le banche e gli istituti di credito, poiché richiedono prestiti piccoli e non hanno contratti di lavoro a lungo termine e quindi nessuna garanzia reddituale.
Nonostante ciò, la maggior parte delle banche prevede delle soluzioni di credito pensate per studenti e giovani imprenditori tra 18 e 35 anni. Le motivazioni delle richieste possono essere le più svariate: l’acquisto di auto, il mantenimento delle spese universitarie, viaggi, e molto altro.
Spesso ai giovani sono dedicati anche prestiti agevolati per l’apertura di nuove attività. Tali finanziamenti spesso provengono dall’Unione Europea e sono a fondo perduto oppure di provenienza regionale. Elementi comuni a queste casistiche sono il tasso zero e le spese istruttorie assenti.
Le tipologie di prestiti per giovani
I prestiti per giovani sono distinguibili in quattro categorie:
- prestiti a fondo perduto: non prevedono nè la restituzione del capitale in prestito né degli interessi su di esso maturati. Sono rivolti ai giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni che hanno intenzione di costituire una nuova società sotto forma di s.a.s., s.n.c., S.p.A., s.a.p.a., s.s., piccole e medie cooperative;
- prestiti d’onore: destinati soprattutto agli studenti che frequentano un corso di laurea (triennale o specialistica), a chi desidera iscriversi a un master universitario o a un corso post laurea. Ma anche per l’acquisto di strumenti e materiali musicali;
- prestiti per giovani imprenditori: tramite i prestiti a fondo perduto o il Fondo Garanzia Giovani, l’ insieme di provvedimenti proposti a livello europeo per agevolare l’inserimento delle nuove generazioni nel mondo lavorativo. Si rivolge a giovani con un’età compresa fra i 18 e i 29 anni;
- prestiti per giovani senza lavoro: anche chi non ha un impiego può richiedere un prestito facendo ricorso a delle garanzie alternative. Come la fideiussione, che prevede la presenza di un garante, pronto a farsi carico del pagamento delle rate del prestito qualora il giovane non ne sia più in grado. In alternativa è possibile presentare un contratto di affitto regolare o iscrivere l’ipoteca su un immobile d proprietà.
