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Prestiti per aprire un’attività: le soluzioni proposte dalle banche

Aprire un proprio esercizio commerciale, sia che si tratti di un negozio, piuttosto che di un bar, richiede un certo capitale iniziale da investire. Molto spesso quindi è necessario ricorrere a dei prestiti per aprire un’attività.

Quando si avvia un’attività, il richiedente può sfruttare e valutare diverse soluzioni: dal prestito d’onore al prestito a fondo perduto, dai finanziamenti privati ai bandi pubblici e fino ai prestiti erogati dalle banche.

In questo articolo ci si concentrerà sui prestiti per aprire un’attività concessi dagli istituti di credito.

Requisiti richiesti dalle banche

Prima di erogare del denaro alle imprese, le banche richiedono e valutano specifici aspetti, quali:

  • punti di forza e di debolezza aziendale sia nel caso in cui si tratti di una start-up sia di un’impresa già avviata;
  • un business plan;
  • la storia dell’azienda;
  • informazioni rispetto alla locazione;
  • rendiconti personali degli investitori e bilanci degli ultimi anni (nel caso in cui si tratti di un’impresa già avviata);
  • la composizione e la strutturazione ecc.

Prestiti per aprire un’attività erogati dalle banche

La proposta di Unicredit

Partiamo analizzando proprio i prestiti per aprire un’attività proposti dagli istituti di credito. Tra le migliori offerte c’è sicuramente Unicredit, che propone una vasta gamma di soluzioni:

  • Fido per cassa, per qualsiasi tipo di liquidità intervenuta nella gestione d’impresa;
  • per anticipo salvo buon fine, per l’anticipazione sui crediti tramite cessione pro solvendo;
  • per anticipo fatture, per le esigenze di liquidità con anticipazione sui crediti rappresentati da fatture;
  • Anticipo Scorte, per l’acquisto delle merci o scorte di magazzino necessarie al processo produttivo;
  • Creditpiù, per l’acquisto di beni materiali ed immateriali, scorte o a qualsiasi tipo di esigenza straordinaria;
  • Creditpiù tasso zero, per sostenere i tuoi clienti e la loro azienda;
  • Anticipo 5×1.000, riservato a imprese e organismi non profit per l’anticipazione dei proventi derivanti dalla destinazione del 5X1.000.

Prestiti per aprire un’attività: caratteristiche Start Up

Per richiedere dei prestiti per aprire un’attività, Unicredit offre anche Start up, per supportare l’ idea di impresa con un finanziamento fino a €100.000 nel caso in cui ci si voglia mettere in proprio, si abbia bisogno di sostenere gli investimenti iniziali o se si è degli aspiranti imprenditori.
Le caratteristiche principali del prestito Start Up sono:

  • finanziamento massimo €100.000;
  • durata del finanziamento fino a un massimo di 7 anni;
  • rimborso in rate mensilitrimestrali o semestrali;
  • tasso di interesse fisso o variabile.

Per accedere al finanziamento è necessario disporre dei seguenti requisiti:

  • iscrizione alla C.C.I.A.A. da non più di 21 mesi;
  • il rilascio di garanzia eligibile Confidi almeno pari al 60% dei fidi/finanziamenti accordati;
  • dimostrare l’apporto di mezzi propri pari ad almeno il 30% del piano di investimenti da realizzare.

La proposta di Intesa SanPaolo

La banca Intesa SanPaolo propone diverse soluzioni di prestiti per aprire un’attività, quali:

  • Neoimpresa, il prestito dedicato alle imprese in fase di creazione. Il denaro richiesto può essere impiegato per le spese di investimento materiale o immateriale legate all’attività. Inoltre l’importo è cumulabile con i contributi pubblici;
  • Finanziamento Microcredito Imprenditoriale, che aiuta le piccole imprese o i professionisti ad avviare e far crescere l’azienda. L’importo massimo coperto ammonta a €25.000 da rimborsare tra i 24 e gli 84 mesi;
  • Finanziamento Business Gemme, dedicato alle imprenditrici femminile che voglio avviare un proprio progetto aziendale. L’importo massimo coperto è di €750.000.

La proposta di Credem

L’ultima banca che si vuole proporre è Credem, che propone una gamma di proposte davvero notevole, spaziando tra soluzioni di prestiti a breve, medio o lungo termine, quali:

  • mutui e leasing, spaziano dai prestiti a breve termine per artigiani e professionisti a proposte da rimborsare nel lungo periodo e fino al finanziamento del totale valore del bene strumentale;
  • finanziamenti agevolati, pensati per incentivare la ricerca e l’innovazione specialmente delle piccole imprese;
  • per l’agricoltura, ideati per sostenere le esigenze e i progetti delle aziende agricole o per installare impianti di energia rinnovabile.

 

 

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