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Prestiti Personali in continua crescita nel 2017: le famiglie italiane sono in crisi

I risultati del primo semestre del 2017 rispetto ai prestiti personali richiesti (e erogati) alle famiglie sono in continuo incremento. Aumento non solo nel numero di richieste, ma anche nell’ importo medio. Nello specifico si registra un +1,5% rispetto al corrispondente periodo del 2016, mentre l’importo medio è aumentato del +6,5%.

In base ai dati raccolti dall’ EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie del CRIF, a confermare le cifre della prima parte del 2017, c’è la performance di giugno, caratterizzata da un ulteriore aumento delle richieste di finanziamento, pari a +2,4% rispetto al 2016 e dalla conferma della crescita degli importi medi, che si aggirano intorno a 9.234€, ossia un +7,8%.

Prestiti Personali alle famiglie in continua crescita: +6,2% nei primi mesi del 2017

Durante il primo semestre del 2017 è stato soprattutto il settore dei prestiti personali a registrare un notevole aumento, è salito infatti del +4,0%. Al contrario si è verificato un leggero calo (-0,6%) dei prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi. Invece nel mese di giugno 2017,  le richieste di prestiti personali sono cresciute del +6,2% mentre quelle di prestiti finalizzati sono diminuite del -0,8%.

L’importo medio dei prestiti personali in crescita: + 7,8% nel 2017

Nei primi sei mesi del 2017 anche l‘importo medio richiesto è aumentato, attestandosi a quota 9178€, un + 6,5% rispetto al 2016. Nel solo mese di giugno ha registrato un +7,8%.

Inoltre per quanto riguarda la fascia di importo, nel primo semestre dell’anno, il rapporto del Crif registra la seguente divisione:

  • 45,5% dei prestiti personali chiesti è di importo inferiore a 5.000 euro;
  • 20,2% si situa nella fascia compresa fra 5.000 e i 10.000 euro;
  • 22,8% nella classe compresa fra 10.000 e 20.000 euro.

Oltre i 5 anni: la durata media dei prestiti personali

Nel primo semestre, il maggior numero di richieste si attesta oltre i 5 anni, con una quota pari al 25,1% del totale, con un +1,8% rispetto allo stesso periodo del 2016. Invece emerge una riduzione della durata, inferiore ai 12 mesi.

Anche per i prestiti finalizzati si registra un allungamento delle durate poiché si indirizzano sempre di più nella fascia di durata superiore ai 5 anni (44,0% sul totale).

Prestiti Personali: l’età media dei richiedenti

Per quanto riguarda la distribuzione delle domande rispetto all’età del richiedente, l’ultimo aggiornamento del Barometro Crif mette in luce come nel primo semestre 2017 la fascia tra i 45 e i 54 anni sia quella prevalente (25,6%), seguita da quella tra i 35 e i 44 anni, con il 23,7%.

Tuttavia emerge una crescita, del +0,7% rispetto al 2016, delle richieste da parte delle classi con un età superiore ai 55 anni.  

Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, richiesti soprattutto per l’acquisto di auto,moto o elettronica di consumo, emerge una crescita dell’ 1% dalla fascia di consumatori con più di 55 anni.

 

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